Printf Format Committenti Binary Options

Restituisce una stringa formattata secondo le consuete convenzioni printf della funzione sprintf libreria C. Vedi sotto per maggiori dettagli e consultate sprintf (3) o printf (3) sul vostro sistema per una spiegazione dei principi generali. Perl fa la propria formattazione sprintf: emula la funzione C sprintf (3). ma pretende molto usarlo tranne per i numeri in virgola mobile, e anche allora solo i modificatori standard sono ammessi. estensioni non standard nel sprintf locale (3) sono quindi disponibili da Perl. A differenza di printf. sprintf non fa quello che probabilmente intende quando si passa un array come il tuo primo argomento. La matrice è dato contesto scalare, e invece di utilizzare l'elemento 0a dell'array come formato, Perl userà il numero di elementi dell'array come formato, che non è quasi mai utile. Perls sprintf accetta i seguenti universalmente conosciuti: Inoltre, Perl accetta i seguenti identificatori largamente supportati: Infine, per all'indietro (e intendiamo indietro) compatibilità, Perl accetta i seguenti identificatori, superflui ma largamente supportati: Si noti che il numero di cifre esponente in notazione scientifica prodotto da e. E. g e G per numeri con il modulo dell'esponente inferiore 100 è dipendente dal sistema: può essere tre o meno (zero-imbottita come necessario). In altre parole, 1,23 volte dieci al 99 ° possono essere sia 1.23e99 o 1.23e099. Allo stesso modo per una e A. l'esponente o le cifre esadecimali possono galleggiare: in particolare l'opzione di configurazione di Perl long double può causare sorprese. Tra il e la lettera formato, è possibile specificare diversi attributi aggiuntivi che modificano l'interpretazione del formato. Al fine, questi sono: un indice esplicito parametro formato, ad esempio 2. Per default, sprintf formattare il prossimo argomento non utilizzato nella lista, ma questo ti permette di prendere i parametri in ordine: Quando uno spazio e un segno più sono date come bandierine volta, lo spazio viene ignorato. Quando il flag e precisione sono contenuti nella conversione o, la precisione viene incrementato se necessario per lo 0 Questo flag dice a Perl di interpretare la stringa fornita come un vettore di interi, uno per ciascun carattere della stringa. Perl applica il formato per ogni intero a sua volta, poi si unisce le stringhe risultanti con un separatore (un punto. Per impostazione predefinita). Questo può essere utile per la visualizzazione di valori ordinali dei caratteri in stringhe arbitrarie: mettere un asterisco prima del v per modificare la stringa da usare per separare i numeri: È anche possibile specificare esplicitamente il numero dell'argomento da utilizzare per la stringa unirsi usando qualcosa come 2v per esempio: Gli argomenti sono di solito formattati per essere larga quanto necessario per visualizzare il valore dato. È possibile ignorare la larghezza mettendo un numero qui, o ottenere la larghezza dal prossimo argomento (con) o da un argomento specifico (ad esempio con 2): se un campo ottenuto da è negativo, ha lo stesso effetto del - bandiera: giustificazione a destra. È possibile specificare una precisione (per argomenti numerici) o una larghezza massima (per argomenti stringhe) utilizzando un. seguito da un numero. Per i formati in virgola mobile, ad eccezione g e G. questa specifica quanti posti a destra del punto decimale per mostrare (il default è 6). Ad esempio: Per g e G, specifica il numero massimo di cifre da visualizzare, compresi quelli prima del punto decimale e quelle successive per esempio: Per numeri interi, specificare una precisione implica che l'uscita del numero stesso dovrebbe essere zero - padded a questa larghezza, dove viene ignorato il 0 bandiera: per le stringhe, specificando una precisione tronca la stringa in base alla larghezza specificata: è inoltre possibile ottenere la precisione dal prossimo argomento utilizzando .. o da un argomento specifico (ad esempio con .2): Se una precisione ottenuta attraverso è negativo, conta come senza precisione affatto. Per le conversioni numeriche, è possibile specificare la dimensione di interpretare il numero come con l. h. V. q. L. o ll. Per le conversioni interi (DUOX X DUO bisessuali), i numeri sono di norma interpretati secondo la dimensione di default di un intero sulla vostra piattaforma (generalmente 32 o 64 bit), ma è possibile ignorare questo da usare al posto uno dei tipi standard del C, come sostenuto dal compilatore utilizzato per costruire Perl: Come di 5.14, nessuno di questi solleva un'eccezione se non sono supportati sulla vostra piattaforma. Tuttavia, se gli avvertimenti sono attivati, un avvertimento della classe avvertimento printf viene emesso su una bandiera di conversione non supportato. Se invece preferite un'eccezione, fare questo: se volete sapere di una dipendenza versione prima di iniziare l'esecuzione del programma, mettere qualcosa di simile alla sua sommità: è possibile verificare se il vostro Perl supporta i quad tramite Config: Per floating conversioni del punto (efg EFG), i numeri sono di norma interpretati secondo la dimensione di default in virgola mobile sulla vostra piattaforma (doppia o long double), ma è possibile forzare la lunga doppia con q. L. o ll se la piattaforma li supporta. Per sapere se il vostro Perl supporta doppie lunghe tramite Config: è possibile scoprire se il Perl considera long double di essere il formato floating-point predefinito da utilizzare sulla vostra piattaforma tramite Config: Può anche essere che lunghe doppio e doppio sono la stessa cosa cosa: La dimensione V non ha alcun effetto per il codice Perl, ma è supportato per compatibilità con il codice XS. Significa utilizzare il formato standard per un intero Perl o un numero a virgola mobile, che è il default. Di solito, sprintf prende il prossimo argomento non utilizzato come valore da formattare, per ogni identificatore di formato. Se la specifica di formato utilizza per richiedere argomenti aggiuntivi, questi vengono consumati dalla lista degli argomenti nell'ordine in cui compaiono nella specifica del formato prima del valore da formattare. Dove un argomento viene specificato da un indice esplicito, questo non pregiudica il normale ordinamento degli argomenti, anche se l'indice specificato esplicitamente sarebbe stato l'argomento successivo. utilizza una per la larghezza, b per la precisione, e c come valore da formattare, mentre: userebbe a per la larghezza e precisione, e b come valore da formattare. Qui ci sono alcuni altri esempi essere consapevoli del fatto che quando si utilizza un indice esplicito, il potrebbe essere necessario fuga: Se l'uso locale (compreso l'uso locale 39: notcharacters39) è a tutti gli effetti e POSIX :: setlocale è stato chiamato, il carattere utilizzato per il separatore decimale in numeri in virgola mobile formattato è influenzato dalla localizzazione LCNUMERIC. Vedere perllocale e POSIX. Il comando printf Straniero, questo è un argomento molto grande che ha bisogno di esperienza - si prega di compilare le informazioni mancanti, estendere le descrizioni, e correggere i dettagli, se potete Attenzione: Questo è sul comando printf Bash-incorporato - tuttavia , la descrizione dovrebbe essere quasi identico per un comando esterno che segue POSIX. GNU Awk si aspetta una virgola dopo la stringa di formato e tra ciascuno degli argomenti di un comando printf. Per alcuni esempi, vedi: frammento di codice. A differenza di altre documentazioni, io don039t voglio reindirizzare alla pagina di manuale per la printf () famiglia funzione C. Tuttavia, se you039re più esperto, che dovrebbe essere la descrizione più dettagliata per le stringhe di formato e modificatori. A causa di conflitto implementazioni storiche del comando echo, POSIX consiglia di printf è preferito rispetto dell'eco. Il comando printf fornisce un metodo per stampare testo preformattato simile all'interfaccia del sistema printf () (funzione C). It039s inteso come successore di eco e ha molte più funzioni e possibilità. Accanto altri motivi, POSIX ha un ottimo argomento per consigliarlo: Entrambi i principali sapori storici della comando echo sono reciproci esclusivo, si scontrano. Un comando quotnewquot doveva essere inventato per risolvere il problema. Il formato di testo è dato in ltFORMATgt. mentre tutti gli argomenti del FormatString può puntare a sono date dopo che, qui, indicato da ltARGUMENTSgt. Così, una tipica - call printf assomiglia: dove quotSurname: snName: snquot è la specifica di formato, e le due variabili sono passati come argomenti, le s nei punti FormatString a (per ogni di formato si dà, printf attende un argomento) . Se dato, l'uscita viene assegnato alla variabile VAR invece di stampato sullo standard output (paragonabile a sprintf () in qualche modo) l'opzione - v can039t assegnare direttamente agli indici degli array nelle versioni Bash di età superiore ai Bash 4.1. Nelle versioni più recenti di 4.1, si deve fare attenzione quando si eseguono espansioni nel primo argomento che non sia un'opzione di printf come questo apre la possibilità di un facile vulnerabilità di iniezione di codice. dove l'eco può naturalmente essere sostituito con qualsiasi comando arbitrario. Se è necessario, specificare una stringa di formato hard-coded o l'uso - per segnalare la fine delle opzioni. Lo stesso identico problema si applica anche a leggere. e uno simile a mapfile. anche se l'esecuzione di ampliamenti nelle loro argomentazioni è meno comune. Naturalmente in guscio intenzionati gli argomenti sono solo stringhe, tuttavia, il C-notazioni comuni più alcune aggiunte per numero-costanti sono riconosciuti per dare un numero, argomento per printf. Formatting numerico Stampa Output precedenza si è visto l'uso della stampa e metodi println per le stringhe di stampa su standard output (System. out). Dal momento che tutti i numeri possono essere convertiti in stringhe (come si vedrà più avanti in questa lezione), è possibile utilizzare questi metodi per stampare una miscela arbitrario di stringhe e numeri. Il linguaggio di programmazione Java ha altri metodi, tuttavia, che consentono di esercizio molto più controllo sul vostro output di stampa quando i numeri sono inclusi. I metodi printf e formato Il pacchetto include java. io una classe PrintStream che ha due metodi di formattazione che è possibile utilizzare per sostituire la stampa e println. Questi metodi, formato e printf. sono equivalenti tra loro. Il System. out familiare che è stato utilizzato sembra essere un oggetto PrintStream, in modo da poter invocare metodi PrintStream su System. out. Così, è possibile utilizzare il formato o printf qualsiasi punto del codice in cui è stato in precedenza stato utilizzato stampa o println. Ad esempio, la sintassi per questi due metodi java. io. PrintStream è lo stesso: dove formato è una stringa che specifica la formattazione da utilizzare e args è una lista delle variabili da stampare utilizzando tale formattazione. Un semplice esempio potrebbe essere il primo parametro, formato. è una stringa di formato che specifica come gli oggetti nel secondo parametro, args. devono essere formattati. La stringa di formato contiene solo testo così come identificatori di formato. quali sono i caratteri speciali che formattare le argomentazioni di oggetto. args. (L'Object Notation. Args è chiamato varargs. Il che significa che il numero di argomenti può variare.) Progettisti formato cominciano con un segno di percentuale () e terminano con un convertitore. Il convertitore è un carattere che indica il tipo di argomento da formattare. Tra il segno di percentuale () e il convertitore si può avere bandiere e progettisti opzionali. Ci sono molti convertitori, bandiere, e progettisti, che sono documentati in java. util. Formatter Ecco un esempio di base: Il d specifica che la singola variabile è un intero decimale. Il n è un carattere di nuova linea indipendente dalla piattaforma. L'output è: I metodi printf e formato sono sovraccarichi. Ognuno ha una versione con la seguente sintassi: Per stampare i numeri nel sistema francese (dove viene utilizzata una virgola al posto del punto decimale nella rappresentazione inglese di numeri in virgola mobile), per esempio, si può usare: un esempio La seguente tabella elenca alcuni dei convertitori e bandiere che vengono utilizzati nel programma di esempio, TestFormat. java. che segue la tabella. E convertitori flag utilizzati in TestFormat. java dieci caratteri di larghezza, giustificato a destra, con tre cifre dopo il punto decimale. Il seguente programma mostra una parte della formattazione che si può fare con il formato. L'uscita è indicata tra virgolette nel commento incorporato: Nota: La discussione in questa sezione riguarda solo le basi del formato e metodi printf. Ulteriori dettagli si possono trovare nella sezione di base IO del percorso essenziale, nella pagina di formattazione. Utilizzando String. Format per creare stringhe è coperto in stringhe. La classe DecimalFormat È possibile utilizzare la classe java. text. DecimalFormat per controllare la visualizzazione di zeri iniziali e finali, prefissi e suffissi, il raggruppamento (migliaia) separatori, e il separatore decimale. DecimalFormat offre una grande flessibilità nella formattazione dei numeri, ma può rendere il codice più complesso. L'esempio che segue crea un oggetto DecimalFormat, myFormatter. passando una stringa modello al costruttore DecimalFormat. Il metodo format (), che DecimalFormat eredita da NumberFormat. viene poi invocato da myFormatter 151it accetta un doppio valore come argomento e restituisce il numero formattato in una stringa: Ecco un esempio di programma che illustra l'utilizzo di DecimalFormat: La seguente tabella illustra ogni riga di output. Print dati formattati per stdout Scrive il C stringa puntata dal formato standard output (stdout). Se il formato include identificatori di formato (sottosuccessioni cominciare), gli argomenti aggiuntivi seguenti formati sono formattati e inseriti nella stringa risultante sostituendo i rispettivi committenti. Parametri string formato C che contiene il testo da scrivere su stdout. Si può opzionalmente contenere identificatori di formato incorporati che vengono sostituiti dai valori indicati nei successivi argomenti aggiuntivi e formattati come richiesto. Dove il carattere identificatore alla fine è la componente più significativa, dal momento che definisce il tipo e l'interpretazione del suo argomento corrispondente: Firmato punto intero decimale senza segno intero decimale senza segno esadecimale intero senza segno esadecimale intero (maiuscolo) decimale in virgola mobile, decimale minuscolo galleggiante, maiuscolo notazione scientifica (mantissaexponent), minuscole notazione scientifica (mantissaexponent), maiuscoli useranno la rappresentazione più breve: e o F Utilizzare la rappresentazione più breve: e o F esadecimale in virgola mobile, minuscole esadecimale in virgola mobile, stringa di caratteri maiuscoli Niente stampata. L'argomento corrispondente deve essere un puntatore ad un int firmato. Il numero di caratteri scritti finora è memorizzata nella posizione indicata. Un seguito da un altro personaggio scriverà un singolo al flusso. L'identificatore di formato può contenere anche sub-committenti: flags. larghezza ..precision e modificatori (in questo ordine), che sono facoltativi e seguono queste specifiche: sinistro giustifica all'interno del campo di ampiezza data la giustificazione destra è il valore di default (vedi larghezza sub-specifier). Forze per precedono il risultato con un segno più o meno (o -), anche per i numeri positivi. Per impostazione predefinita, solo i numeri negativi sono preceduti da un segno -. Se nessun segno sta per essere scritta, uno spazio vuoto viene inserito prima del valore. Utilizzato con o. x o X specifiche dell'avvio il valore è preceduto con 0. rispettivamente per diversi valori di zero 0x o 0X. Utilizzato con un. A. e. E. f. F. g o G esso forza l'uscita scritta per contenere un punto decimale anche se non più cifre seguono. Per impostazione predefinita, se non le cifre seguono, nessun punto decimale è scritto. Sinistra-pad il numero di zeri (0) al posto degli spazi quando viene specificato imbottitura (vedi larghezza sub-specifier). Per specificatori interi (d i o u x X.....): La precisione specifica il numero minimo di cifre da scrivere. Se il valore da scrivere è inferiore a questo numero, il risultato viene riempito con zeri. Il valore non viene troncato anche se il risultato è più lungo. Una precisione di 0 significa che nessun personaggio è stato scritto per il valore 0. Per un . A. e. E. F e F specificatori: questo è il numero di cifre da stampare dopo il punto decimale (per impostazione predefinita, questo è 6). Per g e specificatori G: Questo è il numero massimo di cifre significative da stampare. Per s. questo è il numero massimo di caratteri da stampare. Per impostazione predefinita, tutti i caratteri sono stampati fino a quando si incontra il carattere null finale. Se il periodo è specificato, senza un valore esplicito per la precisione. 0 viene assunto. La precisione non è specificato nella stringa di formato, ma come un ulteriore argomento valore intero che precede l'argomento che deve essere formattato. Il sub-identificatore di lunghezza modifica la lunghezza del tipo di dati. Questo è un grafico che mostra i tipi utilizzati per interpretare la relativa argomentazione con e senza specificatore di lunghezza (se viene utilizzato un tipo diverso, del tipo adatto promozione o conversione viene eseguita, se consentito): Nota relativa al c specificatore: prende un int ( o wintt) come argomento, ma esegue la corretta conversione di un valore char (o un wchart) prima di formattazione per l'uscita. Nota: Yellow righe indicano committenti e sub-committenti introdotte dal C99. Vedere ltcinttypesgt per i committenti per i tipi estesi. . (Argomenti accessorie) A seconda della stringa di formato, la funzione può aspettarsi una sequenza di argomenti aggiuntivi, ognuno contenente un valore da utilizzare per sostituire un identificatore di formato nella stringa di formato (o un puntatore a una posizione di memorizzazione, per n). Ci dovrebbe essere almeno come molti di questi argomenti il ​​numero di valori specificati nelle identificatori di formato. Ulteriori argomenti vengono ignorati dalla funzione. VALORE RESTITUITO In caso di successo, viene restituito il numero totale di caratteri scritti. Se si verifica un errore di scrittura, l'indicatore di errore (ferror) è impostato e un numero negativo viene restituito. Se un errore di codifica dei caratteri multibyte si verifica durante la scrittura di caratteri estesi, errno è impostato su EILSEQ e un numero negativo viene restituito. Compatibilità particolari implementazioni biblioteca possono supportare progettisti aggiuntivi e sub-committenti. Quelle elencate qui sono supportati dalle più recenti standard C e C (entrambi pubblicati nel 2011), ma quelli in giallo erano stati introdotti in C99 (richiesto solo per le implementazioni C rispetto C11), e potrebbero non essere supportate da librerie conformi agli standard più anziani. mette scrittura stringa sullo standard output (funzione) scanf Leggi i dati formattati da stdin (funzione) fprintf Write dati formattati per lo streaming (funzione) fwrite Write blocco di dati per lo streaming funzioni (funzione): costanti di macro: